Storie di uffici
La Storia di Serena
vita in demont
da assistente linguistica a Project Manager di una delle commesse più importanti di Demont

Serena, cosa significa per te lavorare in Demont?
Lavorare in Demont per me ha significato (e significa tuttora) avere la possibilità di affrontare molteplici prospettive di crescita e confrontarmi con diversi tipi di discipline, di persone, di attività, di contesti e di progetti. Per le persone come me, che mettono entusiasmo in tutto ciò che fanno, questo è molto stimolante: Demont mi ha dato la possibilità di sviluppare le mie capacità ed attitudini innate, riuscendo allo stesso tempo a svilupparne di nuove. Ha valorizzato le mie caratteristiche personali e non solo quelle più evidenti: è stata capace di far emergere abilità che neanche sapevo di avere.
Serena
Ho cominciato a lavorare in Demont nel 2005: le mie prime esperienze sono state nella gestione delle commesse come assistente ai Project Manager.
Nel periodo in cui sono arrivata, ne stavano partendo molte soprattutto all’estero. Avendo una laurea in interpretariato e traduzione, le mie prime attività sono state essenzialmente di supporto linguistico a chi gestiva la commessa. Curavo le relazioni con i fornitori esteri, la corrispondenza in lingua straniera con il cliente, gli enti locali e gli studi di professionisti che seguivano le esperienze di Demont.
Con il tempo, ho avuto la possibilità di allargare le mie competenze acquisendo un’infarinatura circa gli aspetti tecnici-operativi-gestionali che fino ad allora non avevo mai approfondito proprio perché proveniente da un percorso universitario per lo più di tipo umanistico.
Con gli anni, poi, ho accumulato esperienza e Demont ha premiato la mia voglia di imparare, il mio impegno e la mia costanza con la possibilità di accrescere le mie competenze, fino ad affidarmi la gestione di progetti sempre più strutturati anche in contesti stranieri. Questo anche grazie alla collaborazione con i colleghi ed allo spirito di squadra che ha sempre contraddistinto l’ambiente in cui ho lavorato in questi anni ed in cui lavoro tuttora.
Una delle cose più belle della mia esperienza lavorativa è essere riuscita ad unire la mia passione per il campo linguistico con competenze tecniche tali da diventare un gestore di commessa autonomo, lavoro che ancora oggi svolgo con enorme soddisfazione.
Attualmente sto seguendo come PM una delle commesse più importanti per Demont in termini di entità e rilevanza che riguarda un EPC in ATI con altre imprese per la realizzazione della nuova centrale termoelettrica di Ostiglia.